Come fare un giardino roccioso, idee e piante aromatiche da inserire

Molti clienti scelgono di affidarsi al team di Comfort Garden perché non sanno come fare un giardino roccioso nel proprio spazio verde. La principale difficoltà è quella di creare un effetto armonico e naturale. Uno dei vantaggi di questa tipologia di giardino, invece, è che non richiede una manodopera e una manutenzione troppo impegnative.

Si tratta di un giardino che ricrea, in piccole dimensioni, un paesaggio montano. Questo tipo di soluzione è particolarmente indicata, ad esempio, in presenza di un terreno scosceso come nel caso del giardino a terrazze di cui abbiamo già scritto. Inoltre, può rappresentare l’unica chance quando l’area esterna che si vuole decorare è incoltivabile. È infatti una tipologia di giardino che si crea, non solo per ragioni estetiche ma anche per la sua funzione di contenimento del terreno in pendenza.

1. Come fare un giardino roccioso in spazi grandi o ridotti
2. Linee guida e idee giardino roccioso
3. Giardino roccioso: storia e origini
4. Giardino roccioso, piante aromatiche da inserire
5. Come fare il drenaggio di un giardino roccioso
6. Quando creare un giardino roccioso

I materiali per realizzare un piccolo giardino roccioso con piante aromatiche, piante grasse o altri elementi verdi si reperiscono facilmente. La consulenza degli esperti garden designer di Comfort Garden risulta estremamente utile per la scelta delle piante e delle pietre.

Un punto di forza di questo tipo di giardino, anche detto rock garden, è che si può realizzare in spazi di dimensioni ridotte. D’altro canto, quando l’area a disposizione è vasta ci si può sbizzarrire. Si possono usare, ad esempio, dei blocchi di tufo per formare piccole grotte da riempire con fiori.

È importante valutare attentamente la posizione in cui inserirlo. Nonostante si tratti di un giardino con prevalenza di rocce rispetto alle piante, infatti, è opportuno prediligere le zone ben soleggiate e riparate dai venti, possibilmente rivolte a sud o a sud ovest.

Ecco alcune linee guida che possono aiutare a decidere come realizzare un giardino roccioso:

• procurarsi vanga, piccone e rastrello;
• non posizionare il rock garden direttamente sotto a eventuali alberi che ne delineano il confine;
• scegliere una posizione prossima a una barriera naturale come un muro o una siepe che lo difendano dalle intemperie;
• pulire la zona scelta dalle impurità, rimuovere le erbe infestanti e appianare eventuali dislivelli;
• prediligere le pietre tipiche della zona e dei dintorni, per ottenere un effetto più naturale, quelle squadrate sono più efficaci di quelle stondate;
• scartare le rocce molto porose che si disgregano più facilmente;
• mettere del terriccio composto da torba;
• mettere a dimora le piante nelle cavità create tra i massi di pietra.

Giardino roccioso idee originali

Per realizzare un giardino roccioso le idee sono tante e ovviamente tutto dipenderà dallo stile che si predilige.

Per conferire un aspetto naturale al rock garden si possono collocare le pietre una sopra l’altra per creare una piccola montagna e lasciare delle incavature dove inserire le piante. La tipologia di rocce va abbinata alle piante da coltivarvi, ad esempio i massi di grandi dimensioni si devono collocare vicino a piante che diventeranno robuste.

In presenza di un dislivello, si può realizzare una scala centrale che collega due giardini rocciosi laterali. Se la pendenza è consistente, si possono costruire dei muretti a secco e realizzare un terrazzamento.

Una delle forme più comuni per questo tipo di giardino è quella che simula l’affioramento naturale delle pietre. Si ottiene tramite la creazione di varie “L” su diversi livelli.

Durante l’epoca del Rinascimento tra i nobili si diffuse l’abitudine di collezionare pietre. A queste si attribuivano capacità curative o valori simbolici. Molti nobili le utilizzarono per realizzare composizioni dallo stile ricercato ed elegante. In epoca barocca si diffuse la pratica di allestire veri e propri giardini con rocce. La moda delle cosiddette “rocailles” esplose, quindi, in epoca tardo barocca.

Il rock garden moderno ha risentito anche dell’influenza del giardino giapponese.

Creare un’aiuola rocciosa con degli elementi di verde, richiede alcune valutazioni nella fase di progettazione.

Spesso si associa il giardino roccioso a piante aromatiche e alpine. Queste hanno la capacità di crescere lentamente e in modo uniforme tra gli interstizi delle rocce. Nella maggior parte dei casi sopportano bene la neve, le temperature molto basse e i climi caldi. La scelta tra quelle a sviluppo orizzontale o verticale si effettua anche in base al gusto personale.

Citiamo alcuni nomi di piante idonee ai giardini rocciosi:

• pelosella d’alpe (Arabis caucasica),
• lewisia (Lewisia cotyledon),
• millefoglio giallo (Achillea tomentosa),
• alisso perenne (Alyssum saxatile),
• garofanino minore (Dianthus deltoides),
• gipsofila strisciante (Gypsophila repens).

Le piante per il rock garden

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche delle piante da inserire in un giardino di rocce:

• le piante aromatiche come ad esempio l’erba cipollina o la lavanda, conferiscono uno stile più mediterraneo;

• le piante alpine, tappezzanti e ricche di fiori dai colori vivaci, nella maggior parte dei casi si adattano meglio alla crescita tra le rocce. Hanno grande capacità di adattamento anche a diversi climi. Le loro foglie particolari tomentose ovvero leggermente pelose e carnose, trattengono l’acqua nei periodi di siccità;
• se il giardino è in ombra, le piante alpine non risultano le più idonee ed è meglio inserire delle felci. Queste piante perenni precoci crescono anche in ombra ma hanno bisogno di maggiori cure;
• le piante erette risultano particolarmente decorative alla base delle pietre e davanti a sassi più grandi, per creare giochi prospettici;
• le piante prostrate si possono posizionare in cima alle rocce, in modo che, con la crescita, vi ricadano sopra;
• più esotica la scelta delle piante grasse in particolare se a forma di rosetta, inserite tra le fessure verticali delle rocce.

Talvolta il terreno presente nello spazio esterno che si vuole adibire a giardino necessita di trattamenti prima di creare un’aiuola e delle decorazioni con rocce e piante. Quando è pianeggiante e molto argilloso, ad esempio, occorre realizzare un efficace sistema di drenaggio artificiale. Di solito per preparare la fondazione si scava per circa 5 o 10 centimetri di profondità. In questo caso si procede scavando un fosso profondo circa 45 centimetri, da riempire con zolle d’erba rovesciate e pietrisco e coprire con terriccio. Il terreno non si deve infiltrare tra il pietrisco.

Dopo aver risposto agli interrogativi fondamentali su come fare un giardino roccioso e aver proposto alcune idee sulla sua progettazione, resta da capire quando procedere con i lavori.

Il periodo dell’anno migliore è senza dubbio la primavera poiché da marzo a maggio risulta più facile procurarsi e coltivare le piante necessarie. Inoltre, con un clima più mite sarà più agevole anche allestire la parte delle fondamenta e quella rocciosa.