La pianta di gelsomino rampicante è originaria dell’America Meridionale e del Medio Oriente. Il nome con cui è conosciuta in Italia deriva dal persiano “yasamin” sovrapposto alla parola “gelso”. Esistono circa 30 specie di arbusti rampicanti sempreverdi classificati come trachelospermum jasminoides, che crescono in zone caratterizzate dal clima temperato caldo. La varietà più diffusa è il jasminum officinale che fa parte della famiglia delle oleacee. Può raggiungere un’altezza di 5 metri. Una delle caratteristiche più conosciute ed evidenti a tutti è il profumo intenso della sua fioritura, abbondante e duratura. I fiori di gelsomino solitamente hanno 5 petali e compaiono verso la fine di maggio.

È stato importato in Europa attorno alla fine del XIX secolo. In Italia la pianta di gelsomino si è diffusa grazie a Cosimo I de Medici e nel tempo ha assunto il significato di buon auspicio nel matrimonio.

INDICE

PIANTA DI GELSOMINO: COLTIVAZIONE –

Questa pianta rampicante sempreverde è caratterizzata dal fusto sottile e flessibile di colore verde o rossastro e si inserisce spesso come siepe nei giardini. Le foglie lucide di colore verde scuro hanno forma lanceolata. Il periodo più idoneo per piantare il trachelospermum jasminoides è la primavera e si deve scegliere un terreno ricco di materiale organico. La pianta si arrampica per attorcigliamento e va sorretta con dei sostegni nella prima fase della crescita, anche per indirizzarla nel verso che si desidera. È opportuno mantenere una distanza di 50-100 centimetri tra una pianta e l’altra. Predilige l’esposizione diretta al sole e durante la stagione invernale può sopportare temperature vicine allo zero.

FIORE GELSOMINO –

I fiori di gelsomino più comuni sono quelli di colore bianco ma esistono anche nelle tonalità giallo e rosa chiaro. Sono di piccole dimensioni e raggruppati in cime e vanno rimossi appena si seccano. I 5 petali che compongono il fiore nell’esoterismo rappresentano la Grande Madre ovvero Ishtar per i Babilonesi e Afrodite per i Greci. Per questa ragione storicamente è stato attribuito loro un valore simbolico e in Egitto i petali dei fiori di gelsomino venivano posti sulle mummie dei faraoni. Vediamo i significati dei diversi colori:

  • fiore gelsomino bianco. Rappresenta l’amabilità e l’animo candido,
  • fiore gelsomino giallo. Simboleggia l’eleganza e la grazia,
  • fiore gelsomino rosso. Rappresenta il desiderio,
  • fiore gelsomino notturno. È associato alla timidezza.

Fiori di gelsomino giallo – jasminum humile revolutum o gelsomino d’inverno

Si definisce gelsomino d’inverno una specie originaria della Cina. Si tratta di un arbusto a foglie caduche, maggiormente resistente al freddo rispetto alle altre varietà. Il gelsomino giallo invernale fiorisce in autunno o in inverno. Se si ha un gelsomino invernale in giardino si dovrà eseguire la potatura in tarda primavera, subito dopo la fine della fioritura. Questa varietà chiamata jasminum humile o jasminum revolutum, produce rametti cilindrici di altezza superiore ai 2 metri.

Fiori di gelsomino giallo – jasminum  nudiflorum  o gelsomino di San Giuseppe

Un altro gelsomino giallo è quello detto di S. Giuseppe per via della fioritura che avviene attorno al 19 marzo, giorno di San Giuseppe, quando la pianta non ha più foglie. Nel periodo primaverile sviluppa foglie di colore verde chiaro più piccole delle altre varietà.

FALSO GELSOMINO –

Il falso gelsomino è una pianta rampicante che fa parte della famiglia delle Apocynaceae. Somiglia molto al gelsomino perché produce una cascata di fiori bianchi molto profumati tra la fine di aprile e la fine di maggio. È facile da coltivare, resistente anche ad ambienti inquinati e molto diffuso in Italia. Sopporta temperature tra -10 e +45 °C.

QUANDO POTARE IL GELSOMINO –

Mantenere l’aspetto gradevole delle piante e tagliare i rami più lunghi favorisce anche la produzione abbonante di fiori profumati. Per eliminare i rami secchi bisogna procedere per gradi per consentire alla pianta di crescere. Quando potare il gelsomino rampicante? A seconda del clima, è bene provvedere con gli interventi di potatura nel periodo antecedente la primavera, quando le giornate si allungano la la temperatura è ancora fredda.

Il trachelospermum jasminoides ha bisogno di alcuni tagli in determinati momenti della sua vita. Sulla variante comune a fiori bianchi si effettueranno:

  • una potatura di formazione o allevamento in primavera,
  • una potatura di ringiovanimento o mantenimento due settimane prima della nuova fioritura.

Come potare il gelsomino

Per i primi anni si devono tagliare i rami per due terzi, a partire dalla base, finché la pianta non è adulta, per facilitare la comparsa di nuovi getti laterali. In seguito si possono eliminare i rami secchi per intero. Si può ricorrere alla potatura drastica se la pianta è cresciuta in modo importante.

Nelle zone molto fredde la potatura si deve eseguire dando alla pianta una forma a cespuglio per creare attorno al suo centro una barriera naturale contro il freddo. Un aspetto importante, che richiede in genere la mano di un professionista esperto in giardinaggio, è che i tagli devono essere fatti con precisione e netti. Ciò per non ferire la pianta ed esporla a malattie.

Se nel tuo giardino c’è anche un roseto, leggi anche le informazioni su quando potare le rose.

PIANTA DI GELSOMINO: IRRIGAZIONE –

La pianta deve crescere in un terreno sempre leggermente inumidito. È importante evitare la formazione di ristagni di acqua e somministrarla gradualmente. In estate il momento migliore per dare l’acqua al terreno è la sera. Durante la stagione invernale, invece, è meglio diminuire la quantità di acqua fornita e prediligere la mattina, per evitare che le gelate notturne danneggino la pianta.

PIANTA DI GELSOMINO: CONCIMAZIONE –

Per favorire una fioritura abbondante è utile somministrare nei mesi di aprile, maggio e giugno un fertilizzante liquido contenente potassio. Si può usare un concime liquido contenente anche azoto e fosforo, diluito con acqua ogni due settimane. In autunno e in inverno la concimazione si può interrompere.

RIEPILOGO

Nome Botanico

trachelospermum jasminoides

Famiglia

oleacee

Piantumazione

primavera

Fioritura

fine maggio

Irrigazione

frequente

Potatura

fine inverno

PIANTA RAMPICANTE DI GELSOMINO: MALATTIE –

Se si somministra a lungo una quantità insufficiente oppure eccessiva di acqua, il trachelospermum jasminoides può manifestare malattie ed essere facilmente attaccato da insetti. Alcuni esempi di insetti e malattie del gelsomino sono:

  • cocciniglia,
  • afidi,
  • muffa grigia.

In caso di presenza di parassiti è fondamentale intervenire con degli specifici antiparassitari.